martedì 9 maggio 2017

I love shopping

C’è poco da fare, lo shopping serve più di qualsiasi terapia, in qualunque momento. Costa uguale, e in più ci si ricava un vestito”

Sophie Kinsella, I love mini shopping, 2010

Negli ultimi mesi ammetto di aver dato libero sfogo ad una insana passione, complice un sostanziale dimagrimento (miraggio degli ultimi anni), complice la necessità di mimetizzare pallore e occhiaie, complice il mio nuovo taglio rock.
Un giorno qualunque ho guardato il mio armadio e ho detto “Non ho niente da mettere”. Antonio mi ha guardata sconsolato, ha indossato il suo solito maglione girocollo e camicia azzurra (Antonio ha dieci maglioni, tutti uguali e dieci camicie tutte azzurre) e non ha replicato... sarebbe stato inutile.
Non compro mai niente di futile, non cado mai sull'importabile. Di solito mi riempio di t-shirt e pantaloni comodi, mi piacciono le gonne da zingara e le camice provenzali. Mi piace semplicemente il profumo di certi negozi, le vetrine poco arroganti, le commesse che mi lasciano libera di toccare e provare. Adoro calze e calzini colorati, glitterati. Comprerei una stanza della mia vicina per adibirla a cabina armadio e rimpinzarla di scarpe, cappelli, giacche, più il cambio dell'armadio della mia amica Samu (che ha sempre un suo gradito perchè).
Per me e per i piccoli.
Matilde mi da estrema soddisfazione. Riesce già a perdersi in un negozio, sa abbinare perfettamente colori e accessori... a volte mi inquieta.
Prima ancora di rasare i capelli avevo già individuato su Google una stilista che produceva una linea specifica di turbanti e bandane, rigorosamente in viscosa di bambù... bellissimi, comodi, anallergici e colorati.
Quando il Boss mi ha avvisata che non avrei potuto prendere il sole e che la pelle avrebbe risentito delle terapie non mi sono vista degna di fiondarmi in farmacia e dopo un'accurata consulenza ne sono uscita con crema giorno protezione 50, antimacchie e crema notte riequilibrante. Lo step successivo è stato fondotinta una gradazione più chiara, ombretto luce per accendere lo sguardo spento e matita nera morbidamorbidissima... per fortuna il rossetto me lo aveva regalato da poco mia cognata.
Ho comprato tre, quattro, forse cinque paia di orecchini nuovi... Ho puntato un occhiale da sole ma non ero proprio convinta.
Ok, poi mi vengono i sensi di colpa e mi riprometto di non farlo più e allora vado a fare la spesa e giurin giurello compro solo quello che serve; infatti la farina integrale di farro, il malto di mais e l'olio di cocco sono fondamentali se vuoi fare una torta spaziale. L'alga kombu e i fagioli verdi non possono mancare in dispensa (poi con calma capirò bene come cucinarli).
Poi arrivano i giorni carestia, di solito consequenziali all'estratto conto e allora via col “si finisce tutto quello che c'è in frigo e freezer prima di fare di nuovo la spesa”. Quelli sono i giorni dei piselli, dei minestroni, dei filetti di platessa e dei passati congelati.
Ho deciso che finchè sto bene, finchè sono in forza continuerò a lavorare come continuerò ad allenare e a fare la mia vita di sempre.
Lunedì avevo una visita e quindi mi sono presa un giorno al lavoro.
Dopo la visita sono riuscita a comprare frutta e verdura per i prossimi venti giorni che come minimo per ammortizzare la spesa devo comprare un estrattore. Nel mio panificio di fiducia ho scoperto dei fantastici cracker low carb senza lievito e ho riempito il mio cestino di schiacciata di ceci e pane di grano saraceno con lievito madre.
E purtroppo... per fortuna... purtroppo, la mia mamma mi aspettava in centro. Io e la mia mamma non possiamo fare un giro in centro senza una tappa fissa. E lì, proprio lì, ho visto lui. Spiccava fra gli altri appesi per il tessuto blu lucido e i fiori colorati.
In fin dei conti un vestito lungo con manica a tre quarti mi mancava proprio...
Ti fa due tette!!!”
Ok... Mi sembra un valido motivo per non farmelo scappare!”

Antonio condivide appieno la mia intenzione di continuare a lavorare.
Anche il mio estratto conto!

1 commento:

  1. Ciao Claudia :) sono Giulia, la nipote della zia Nina :) scusa se ti scrivo qui ma non avevo altri modi per contattarti 😅 ho provato a mandarti un messaggio su Hangouts non avendo altri mezzi :) quella con il nome strano mi sa che ero io 😂 se mai lo leggessi, mi farebbe veramente piacere. In gamba come sempre 😘😘😘

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