Ci
vuole forza, coraggio e dedizione per indossare ogni giorno il
sorriso migliore. Bisogna
alzarsi, lavarsi il viso, mettere la protezione 50 e +, un fondotinta
coprente, il blush, l'ombretto luce, il kajal nero. Bisogna guardarsi
allo specchio, dimenticare i fantasmi, visualizzare i tuoi bimbi a 15
anni, pensare all'odore del mare, alla casa che compreremo a Termoli
quando andremo in pensione, bisogna dare ai tuoi mostri lo spazio che
meritano, concedere loro la giusta paura quella che basta per stare
sull'attenti, per non trascurare i sintomi, bisogna sentirsi vivi. Ci
vuole menefreghismo e intraprendenza per trascinarsi ogni mattina
nelle attività quotidiane. Bisogna
fare una colazione sana, sgranchirsi le ossa, sopportare la nausea,
il gusto metallico, doloretti indecifrabili, vecchi mal di schiena.
Bisogna riuscire a guardare il tuo mondo che va avanti mentre tu te
ne stai lì, seduta sulla riva ad osservare. Bisogna sapersi
reinventare, dar fondo ad abilità che credevi di non avere o avevi
dimenticato di avere. Ci
vuole calma e pazienza per ascoltare tutto e tutti, per farsi
scivolare addosso lamentele e capricci futili. Ci vogliono i giusti
filtri. Il mio male è il mio male, il tuo male fa altrettanto male
ma è solo tuo e non lo posso capire, non lo voglio giudicare e
paragonare. Mi sento bene fra i simili lo ammetto, non concepisco
dolore più grande dell'incertezza del domani, del male fisico, della
paura del distacco. Non
parlarmi di soldi, litigi, invidie e gelosie, di chili di troppo...
di lavoro. Non
lo credevo possibile ma ogni giorno hai l'opportunità di scegliere
chi sei, cosa vuoi e dove andare. Rimboccati le maniche, smettila di
lamentarti e dai il giusto spazio ad ogni cosa. Ricorda che il tempo
non torna indietro. Niente e nessuno ti tornerà una corsa fra i
prati coi tuoi figli, una gita in montagna, una passeggiata mano
nella mano con chi ami. Smettila di rimandare. Ci
vogliono tasche grandi per raccogliere imprecazioni e rabbia. Ho
imparato a piangere di nuovo. Non lo credevo possibile. Pensavo che
nulla potesse fare più male quanto perdere una persona che ami... Mi
sbagliavo. Lascio che le lacrime scendano libere e beate, non
ricaccio più nulla. Piango se sono triste e piango se sono felice. Sono
diventata lunatica e scostante ma soprattutto vera. Faccio
solo quello che mi va di fare, dico tutto, non taccio nulla e mi
prendo il lusso di dire di no. Solo
una cosa rimpiango: i miei progetti a lungo termine. Amavo progettare, programmare, decidere in anticipo dove andare, cosa
fare, dove dormire e mangiare. Riempivo l'agenda di note e postille e
di post it in cui segnavo le alternative.
Ora
ho un'agenda fitta fitta di impegni ma ho anche la facoltà di
svegliarmi la mattina e annullare tutto. Oggi ho trascorso una
giornata intera con il telefono in modalità area perchè la priorità
era conservare un briciolo di batteria per le foto e i giochini Toca
Boca del cuoco e del dottore di Giacomino.Ci vuole culo.
Fondamentalmente ci vuole culo.Ci vogliono scelte azzeccate,
occasioni, persone giuste, attimi.Ma quando il bel castello crolla... Ci
vuole ancora più culo.Ci vuole la cura giusta, una risposta
alla cura, menti esperte, mani abili e chili chili chili chili di
pazienza.Io di pazienza ne ho sempre avuta poca
ma sto diventando una maestra.Nella vita non ho mai avuto grandi cose
ma tutto sommato non mi è mai mancato nulla.Mi mancano solo un'estate di terapie,
un intervento a settembre, un eterno follow up, una folta chioma e
già che ci siamo questa volta lo voglio anch'io un po' di culo!
Grazie Claudia! I tuoi post sono perle che ci doni... che mi doni... Se qualche settimana fa ho accettato Black, lo devo anche a te! Hai proprio ragione, il percorso è duro; ma se lo accetti, ti trasfigura e ti trasforma nel meglio di te. E allora coraggio: distruggiamo il nostro nemico!
Beh...sono arrivato al quarto giorno post-chemio...la nausea c'è...la stanchezza idem...vedo un'enorme montagna da scalare... Per fortuna non siamo soli: parenti e amici ci stanno accanto! Buona settimana!
PS: ti dò un indirizzo al quale scrivere, se ti va: davidevsblack@gmail.com
Ciao Claudia mi chiamo Laura e ho iniziato a seguire il tuo blog da qualche settimana. Ti mando tutta l'energia positiva che c'è in me, tanto calore e affetto. Hai un sorriso splendido Claudia. con affetto Laura
Grazie Claudia!
RispondiEliminaI tuoi post sono perle che ci doni... che mi doni...
Se qualche settimana fa ho accettato Black, lo devo anche a te!
Hai proprio ragione, il percorso è duro; ma se lo accetti, ti trasfigura e ti trasforma nel meglio di te.
E allora coraggio: distruggiamo il nostro nemico!
Come stai Davide?
EliminaFelice delle parole e dei pensieri che mi doni.
Distruggiamolo... insieme!!!
Beh...sono arrivato al quarto giorno post-chemio...la nausea c'è...la stanchezza idem...vedo un'enorme montagna da scalare...
EliminaPer fortuna non siamo soli: parenti e amici ci stanno accanto!
Buona settimana!
PS: ti dò un indirizzo al quale scrivere, se ti va: davidevsblack@gmail.com
Ciao Claudia mi chiamo Laura e ho iniziato a seguire il tuo blog da qualche settimana.
RispondiEliminaTi mando tutta l'energia positiva che c'è in me, tanto calore e affetto. Hai un sorriso splendido Claudia.
con affetto Laura
Grazie a te... dal vostro affetto traggo tantissimo. E' una forza incredibile quella che mi donate
EliminaGrazie per la tua forza, il tuo coraggio e per il tuo sorriso. Un abbraccio grandissimo e tutto il bene che ti meriti 🤗
RispondiEliminaGrazie a te... Ognuno di noi merita almeno un briciolo di quel bene! a presto
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