lunedì 15 maggio 2017

Buon compleanno Bluetta


Cara Matilde, oggi compi 9 anni e hai voluto indossare il tuo fiocco rosso. Quel cerchietto lo abbiamo comprato più di 5 anni fa, lo portavi sempre, ti sono sempre piaciute le cose “sobrie” come le chiamiamo noi. Un cerchietto rosso grande come tutta la tua testa.
Ho voluto fare una cosa con te che mi ha spaccato il cuore in due. Ti ho dato la tua scatola dei ricordi. Mi ero ripromessa di farlo quando saresti stata un po' più grande, ma c'è qualcosa in quest'ultimo periodo che mi fa avere particolarmente fretta, in tutto.
Nella tua scatola c'è una tutina rosa, taglia zerozero. L'ho comprata quando tu avevi già sette, otto giorni, stavi tutta nuda col tuo pannolino gigante in una culla calda calda e io sognavo il momento in cui l'avresti indossata.
Ci sono i braccialetti col numero, il mio e il tuo. Ci sono due scarpine minuscole, il tuo portaciuccio, tantissimi bigliettini d'auguri, il tuo primo bavaglino, quello di Natale, quello del battesimo. C'è una molletta con un ciuffetto biondo, Cd con le foto e le recite dell'asilo.
C'è un libro.
Ricordo ancora il giorno in cui l'ho comprato. Giravo come uno zombie per le vie del centro. Provavo un'invidia tremenda verso tutte le mamme con le loro carrozzine. Io me n'ero tornata a casa senza la mia bambina, che cosa triste e innaturale. Sono entrata in libreria e ho cercato un libricino da poterti leggere, te ne avevo già letti decine finchè eri nella mia pancia.
Ne ho trovato uno dolcissimo, pieno di disegni e illustrazioni.
“Un giorno” di Alison Mcghee e Peter H. Reynolds
L'ho letto e ho pianto tanto, nulla di strano, piangevo in media una volta ogni quindici minuti.
I disegni ritraggono una mamma con la sua bimba, prima piccina, piccina, poi più grande, per ogni disegno c'è una frase...
“A volte, quando dormi, ti guardo sognare
e sogno anch'io”
“Un giorno attraverserai una foresta fitta e scura”
“Un giorno ti spingerai in alto, così in alto, più di quanto non avresti mai osato immaginare”
“Un giorno conoscerai la tristezza e imparerai a superare il suo dolore”
“Un giorno, molto lontano nel tempo, i tuoi capelli brilleranno d'argento nel sole. E quel giorno, bambina mia, ti ricorderai di me”.

Sei forte bambina mia, sei più intelligente di quanto io possa immaginare e hai una corazza dura e impenetrabile. Troppo spesso non parli, non mi dici cosa pensi. Mi guardi e va sempre tutto bene.
Non voglio dirti ciò che non meriti, voglio farti un elenco di quello a cui invece hai diritto.
Devi giocare. Devi sporcarti e ridere.
Devi frugare ancora nella tua cesta dei travestimenti e diventare una farfallina, una principessa, una coccinella o una supereroina.
Devi fare tante marachelle giusto per poi farti perdonare.
Devi correre veloce e ballare sotto la pioggia con il tuo ombrellino rotto.
Devi cantare le canzoni con le cuffie mentre io ti ascolto in cucina e rido.
Devi essere felice.
Ok, devi capire, devi stare al mio fianco, devi essere la mia alleata numero uno ma lasciati proteggere ancora per un po'.

Ieri camminavamo mano nella mano e tu mi hai chiesto:
“La tua malattia si chiama cancro vero mamma?”.
La mia malattia si chiama cancro, amore mio, ma mi piace di più quando sul tuo quaderno tu scrivi che la tua mamma si chiama Fucsia e combatte il drago con il sorriso ma soprattutto che la tua mamma dopo una lunga giornata al lavoro torna a casa e dedica il tempo solo a voi.
Devi fare ciò che ti fa stare bene.
Ieri sera ti sei nascosta in camera con la scusa di essere stanca, sei tornata a frugare fra i tuoi travestimenti e sei tornata con una gonna nera, la camicia uguale alla mia, la collana lunga, il giubbino con gli strass e il berrettino in testa.
“Perchè io voglio essere come te”.
Scusa amore se oggi non riesco a trattenere le lacrime...
Buon compleanno pulcino mio.
Meritiamo di giocare ancora insieme, di rincorrere le farfalle, di mangiare mashmallow e far finta per un giorno che tutto questo sia solo un gioco, solo una caccia al drago!

Buon compleanno Bluetta

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