Mentre porto a spasso la mia esistenza,
mentre mi barcameno fra mille appuntamenti, fra eventi, aperitivi,
terapie ed esami, concerti, lezioni, lavoro, divertimento e svago.
Mentre vivo come mai avevo vissuto prima, senza sprecare un secondo,
senza tralasciare dettaglio alcuno. Mentre osservo finalmente e non
guardo solamente. Mentre ci metto il cuore perchè la testa da sola
non basta, mentre il dopo non esiste, esiste solo ora, adesso, in
questo istante. Mentre cammino un passo alla volta con una voglia
matta di fare un lungo salto ma con la consapevolezza che devo
imparare l'arte della pazienza, dell'attesa, dei preparativi e della
calma. In quel mentre ci sei tu.
Tu che mi tieni per mano e che più
spesso stai lì mezzo passo dietro di me. Quel mezzo passo che ti fa
sentire al sicuro perchè quella audace sono io, ma quello forte sei
tu.
Tu che per me sei amico, compagno,
confidente, amante, alleato. Tu che salteresti con me il fosso,
chiudendo gli occhi ma prendendo la rincorsa.
Tu che quando torni la sera mi dici che
ti sono mancata anche se ci siamo sentiti ogni ora.
Tu che non sai quanto bene ti voglio
perchè ti rispondo sempre e solo “anch'io”.
L'amore aiuta a guarire.
Allora amiamoci forte che ho bisogno di
endorfine. Ho bisogno di morfina endogena per digerire questo dolore.
Mi serve dopamina per potenziare questo piacere, voglio ossitocina
per incollarmi a te per non lasciarmi andare via.
Se l'amore aiuta a guarire, non
smettere di cercarmi anche quando sono solo nella stanza accanto, non
smetterla di chiamarmi anche quando sai che sto tornando.
Portami dove posso ballare scalza sotto
un cielo di stelle e cantare stonando ammirando il mare.
Smettila di interrogarmi e continua a
parlarmi.
Allontana il male come solo tu sai fare, nega sempre che possa accadere, chiudi i miei fantasmi in quell'armadio che non vuoi più aprire e insegnami che insieme possiamo ancora andare lontano.
Allontana il male come solo tu sai fare, nega sempre che possa accadere, chiudi i miei fantasmi in quell'armadio che non vuoi più aprire e insegnami che insieme possiamo ancora andare lontano.
E portami dove non siamo stati mai...
che il viaggio è ancora lungo... che il giorno è ancora nostro...
che la terra sotto i piedi è ancora calda e che io e te siamo fatti
per restare abbracciati e non lasciarci più.
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