mercoledì 5 luglio 2017

Il mio supereroe


Il mio eroe trabocca di boccoli biondi, sputacchia quando parla e ride in continuazione. Ha la grazie di un elefante in una cristalleria e non riesce a stare solo.
Il mio eroe ha paura delle api, dei ragni e delle formiche ma non ha più paura dei draghi e da grande cucinerà torte buone come quelle che fa la mamma. Ha una bicicletta bianca e rossa e potrebbe pedalare fino in campo al mondo in cambio di un gelato al cioccolato o di una porzione di patatine fritte.
Il mio eroe mi viene a trovare tutte le notti perchè sennò la mamma si sente sola. Si rigira nel letto come un cavallo imbizzarrito e scalcia come un mulo, ma è capace di coccole appiccicose e baci sbrodolini.
Il mio eroe nei disegni è sempre piccolissimo. Non supera in altezza un fiore, una palla o la nostra Pipita, ma ha un cuore grande come una casa e se sbaglia chiede sempre scusa.
Il mio eroe ti ripete cento volte la stessa cosa con un vocione che stona con i suoi non ancora 5 anni ma si ricorda esattamente chi ha segnato in qualsiasi partita della Juve o la marca del trattore su cui è salito tre anni fa.
Il mio eroe mi scalda il cuore, mi ruba l'anima, mi manda in estasi.
Adoro la sua faccia tonda, i suoi occhi a pallina azzurri come il mare, verdi come i prati e grigi come la nebbia, la sua panciotta liscia e le cosciotte da mordere.
Il mio eroe mi prende per mano, tutte le sere e mi dice che passerà. A nemmeno 5 anni mi dice che passerà e mi chiede di pregare e io allora prego con lui.
Angelo di Dio, amico della luna e delle stelle, di tutte le azzurre cose belle, raccogline una dal Paradiso, portala a me con il tuo sorriso e con le tue ali vola quaggiù, per non lasciarmi angioletto mai più”.
Il mio eroe gioca a pallone e sogna Dybala e Higuain, costruisce robot con i Duplo e verrà a salvarmi con Capitan America e l'Uomo Ragno.
C'è solo un motivo per cui riesco ancora a piangere... A volte ho paura che non ce la possano fare nemmeno i supereroi.
Poi mi fermo perchè voglio credere ai suoi sogni.
Il mio eroe mi difende.
L'altro giorno scendendo le scale dell'asilo un bambino gli ha detto:
Che brutta la tua mamma senza capelli”.
Non mi sono offesa, ci mancherebbe, con lui e la sua lingua lunga ho fatto figure ben peggiori...
Ma lui si è fermato, gli si è avvicinato, gli ha messo le mani sulle spalle (e lì ho avuto un po' di paura) e gli ha risposto:
Tu sei brutto e la mia mamma è bellissima!”.
L'ho preso per mano, ho sceso le scale evitando di incrociare altri sguardi e mi sono incamminata verso casa.
Sentivo il peso del suo broncio sulla manina...
Sei arrabbiata mamma?”.
Allora mi sono fermata, l'ho abbracciato forte e gli ho detto:

Grazie amore... tu.. sei il mio supereroe!”

2 commenti:

  1. La dolcezza 😍 con un super eroe così, devi solo star tranquilla... CE LA FARAI!!

    BE POSITIVE ❤️😘

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  2. Non potresti non farcela con tali "infusioni" d'Amore.
    Ed è proprio vero che la mela non cade mai lontano dell'albero.
    Complimenti ad entrambi e un abbraccio immenso che tenga stretti insieme una mamma "bellissima" e il Suo bimbo dal Cuore d'oro.

    Mary

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